Quando c’è l’attaccamento, i genitori non amano i difetti del bambino. Questo attaccamento diventa un sistema di potere perché i genitori si identificano al funzionamento del bambino, alle sue qualità e ai suoi difetti. Per loro, i figli  rappresentano la loro continuità e così facendo sopprimono l’individualità del bambino. L’ego genitoriale è talmente forte che i genitori vogliono che i loro figli siano perfetti, per credere di essere dei genitori eccezionali, senza imperfezioni.

Se i genitori sono distaccati dai loro figli, sono consapevoli  che se il bambino fa i suoi errori, questi errori non appartengono loro. I genitori sono responsabili degli atti, positivi o negativi, del loro figlio “minore”, ma questi atti non sono quelli dei genitori, non gli appartengono.

Bisogna capire bene la differenza tra l’attaccamento e il legame.

L’attaccamento è una prigione, una catena, una relazione condizionata. Il legame è libertà, una relazione incondizionata.

L’attaccamento crea dipendenza e potere sull’altro. L’attaccamento non è amore. L’amore è libertà.

Il legame crea la relazione tra due persone senza attaccamenti. Il legame crea amore e indipendenza.